7 feb 2017

E' tempo di noccioli

Frutti di nocciolo
Poco appariscenti in estate, i noccioli hanno proprio ora il loro momento di gloria, cominciando a differenziare lunghi amenti (spighe pendule) generalmente gialli formati da fiori maschili di questa pianta. Spontaneo in tutta l'Europa meridionale, ove popola le radure dei boschi misti di latifoglie, il nocciolo (Corylus avellana) è stato anche ampiamente diffuso dall'uomo, che da sempre si è nutrito dei suoi frutti, detti nocciole o avellane, ricchissime di grassi insaturi e proteine. Vive bene in terreni tendenzialmente calcarei, preferibilmente freschi e drenati, ma si adatta a svariate condizioni, anche piuttosto ingrate. Tuttavia, oltre al comune nocciolo da frutto (già di per sé bellissimo) abbiamo numerose cultivar adatte al giardino, assai apprezzate per la forma dei rami o la diversa colorazione del fogliame. 


Amenti giovani di nocciolo
Corylus avellana Contorta
Sicuramente uno dei più coltivati è il Corylus avellana Contorta, o nocciolo contorto. E' un arbusto di sviluppo lento e compatto, con curiosi rami ritorti, molto più bello in autunno-inverno che durante la stagione vegetativa, quando l'abbondante fogliame nasconde l'intrico dei rami. In questo momento fra i rami si stanno formando gli amenti, più lunghi rispetto a quelli del Corylus avellana, ma sempre di colore giallo. E' particolarmente apprezzato anche dai fioristi, che utilizzano le fronde per composizioni floreali, sia fresche che essiccate. 
Vigorose e attrattivo in primavera-estate invece il Corylus maxima Purpurea o nocciolo rosso, caratterizzato da uno sviluppo simile a quello del comune nocciolo, ma con elegante fogliame rosso porpora in primavera, che diventa verde-bruno in estate. Messo all'interno di una siepe mista, dà sicuramente un elegante tocco di colore, specie se in pieno sole, che fa risaltare la brillantezza del porpora.  
Corylus maxima Purpurea
Altrettanto affascinante è il miglioramento varietale Corylus avellana Rote Zellernuss, che mantiene la colorazione porpora anche in estate, anche se limitatamente agli apici vegetativi. 
Corylus avellana Red Majestic infine, riunisce il fascino di Corylus avellana Contorta e di C maxima Purpurea, dal momento che ha rami ritorti e foglie rosso porpora durante la stagione primaverile, che cangiano in verde bruno in estate. 
Corylus avellana Rote Zellernuss
Le esigenze di coltivazione sono le stesse viste per il comune nocciolo, ma cambia considerevolmente lo sviluppo e il ritmo di crescita. 
Corylus avellana Red Majestic
Mentre le forme contorte sono lente, compatte e si possono adattare anche a vivere in vaso, le forme classiche, verdi o rosse, hanno sviluppo rapido, sono molto pollonifere e richiedono spazi più ampi.Sconsiglio quindi di coltivarle in vaso, ma possono essere siepi alternative alla solita Photinia anche per piccoli giardini, magari in associazione con Carpinus betulus. 
Se infine amiamo miti e leggende, il nocciolo veniva considerato simbolo di saggezza interiore, con segrete doti di premonizione. Non per niente i rabdomanti utilizzano rami di nocciolo alla ricerca dell'acqua e la bacchetta magica della fata di Cenerentola era, guarda caso, di legno di nocciolo. 

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